Con il Rally 1000 Miglia, che parte domani (giovedì 19 aprile) da Brescia, prende il via la stagione 2012 dei Trofei Abarth 500 nei rally e in pista.
Il Trofeo Abarth 500 Rally è giunto quest’anno alla sue terza edizione. Protagonista l’Abarth 500 R3T, una delle vetture più economiche del mercato di questa specialità.
Il suo costo d’acquisto pronta corse e in grado di competere nel Trofeo è di 48.000 euro più iva. C’è da considerare che nella sua configurazione standard lo scorso anno ha dato vita a un campionato avvincente e incerto fino all’ultima gara.
Anche i costi complessivi della stagione sono piuttosto limitati: le gare sono 6, 3 delle quali all’estero, con alcuni rally particolarmente blasonati e utili a maturare esperienza su percorsi difficili e impegnativi.
Si inizia, appunto, dal 1000 Miglia, prova italiana del Campionato Europeo, per proseguire poi con il Tour de Corse (dall’11 al 13 maggio), il Rallye du Chablais (in Svizzera, dal 1° al 2 giugno), il Rally del Friuli e delle Alpi Orientali (31 agosto-1° settembre), il Sanremo (12-14 ottobre) e il Rally du Valais (in Svizzera, dal 25 al 27 ottobre).
Pochi appuntamenti però decisamente importanti e in grado di far emergere i migliori. Soprattutto giovani, come dimostrato nelle due edizioni precedenti, che hanno permesso di mettersi in luce ad Andrea Nucita e Michele Tassone. Quest’ultimo ha vinto la classifica assoluta nel 2011, che gli ha aperto la strada per vivere da pilota ufficiale l’esperienza del Giro d’Italia Automobilistico, insieme a un campione del calibro di Arturo Merzario.
Esperienza molto positiva, culminata con un risultati assoluti di grande rilievo in prova speciale, che ha indotto i responsabili dell’Abarth a istituzionalizzare la presenza nel 2012, inserendo come premio per i vincitori dei campionati rally e pista, la partecipazione a questo evento da piloti ufficiali.
Interessanti anche i premi gara. Al vincitore di ogni rally vanno 3000 euro, 1500 al 2° e 4 pneumatici Michelin al 3°.
Tornando all’Abarth 500 Rally, c’è da considerare che si tratta di una vera e propria automobile da corsa, dotata di motore turbo in grado di erogare una potenza di 180 CV, cambio sequenziale con innesti frontali a 6 marce; differenziale autobloccante a lamelle; frizione bidisco; sospensioni e ammortizzatori racing regolabili, con molla e ghiera per variare l’altezza da terra; piastrine specifiche per la regolazione del camber; freni, tutti a disco, anteriori ventilati, con ripartitore e regolatore di frenata posteriore; freno a mano idraulico e cerchi OZ da 7″ x 17″ per ospitare pneumatici 19/62-17, oltre a tutte le misure di sicurezza omologate FIA, a cominciare dal roll-bar specifico saldato e integrato alla scocca, dei necessari dispositivi di sicurezza e di sedili predisposti con cinture di sicurezza a 6 punti di ancoraggio.
Nell’edizione 2011 del Rally 1000 Miglia Tassone aveva ottenuto il suo primo successo, precedendo Finger e Maurino. La stessa classifica finale del Trofeo Abarth 500 Rally 2011.