Il circuito austriaco Red Bull Ring è stato teatro del terzo appuntamento dell’Italian F4 Championship powered by Abarth, nel quale l’italiano Gabriele Minì è stato grande protagonista al volante della sua monoposto di Prema Powerteam motorizzata Abarth. Nelle tre manche del weekend raccoglie un primo, un secondo e un terzo posto che gli consentono di portarsi al comando della classifica del campionato con un consistente vantaggio sul secondo, il connazionale Francesco Pizzi.
Spettacolari le tre manche disputate su questo circuito nato per la Formula 1, sul quale le monoposto spinte dal motore Abarth, hanno viaggiato ad una media oraria superiore ai 170 km orari.
In Gara1 è stato il tedesco Joshua Dürksen(Muecke Motorsport) a dominare la gara scattando dalla pole position, inseguito da Minì e dall’inglese Jonny Edgar, che ha dovuto lottare per il terzo posto con l’americano Jak Crawford.
La seconda manche ha visto Minì scattare dalla pole position e a mantenere il primato per i primi giri. Poi viene attaccato contemporaneamente dall’americano Jak Crawford (Van Amersfoort Racing) e dagli inglesi Oliver Bearman e Jonny Edgar, che lo sorpassano. Nel finale Minì riesce a superare Edgar, piazzandosi terzo.
Gara3 è un monologo di Minì che sfrutta bene la pole e mantiene il comando fino al termine, resistendo agli attacchi prima di Crawford e poi di Durksen, che termina secondo.
Per il giovane pilota italiano questa è la terza vittoria stagionale, dopo quelle ottenute a Misano Adriatico e al Nurburgring, nella seconda prova dell’ADAC F4 Championship powered by Abarth.
Sarà proprio una gara del campionato tedesco il prossimo impegno delle monoposto di F4 powered by Abarth, che già il prossimo fine settimana si sfidano nuovamente al Nurburgring. La prossima manche della serie italiana si disputa invece sul circuito del Mugello dal 2 al 4 ottobre. Classifica Italian F4 Championship powered by Abarth: 1. Gabriele Minì (ITA) 141; 2. Francesco Pizzi (ITA) 105; 3. Jonny Edgar (GBR) 97; 4. Jak Crawford (USA) 85; 5. Filip Ugran (ROU) 78.
Fonte: Abarth Press